CV (Curriculum Vitae)

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L’associazione culturale di archeologia sperimentale LEGIO I ITALICA nasce nel 1996 come piccolo apparato militare del GAV, il Gruppo Archeologico di Villadose, per fare da contorno nell’ambito della manifestazione storica “Il Mercato della Centuriazione Romana”, l’evento che ha dato i natali al reenactment romano in tutta Italia.

Cresciuta in maniera esponenziale di anno dopo anno, sia nel numero degli iscritti che negli eventi in calendario, la Legio I Italica si costituisce ad associazione no profit individuale (staccandosi dal GAV) nel 2006.

Da lì in poi è una vera e propria ascesa: la Legio I Italica partecipa ai principali festival italiani ed europei, collabora attivamente con i musei e le più rinomate fiere espositive del settore, gira documentari e docufiction per i principali programmi di divulgazione storica,

organizza mostre e manifestazioni girando l’Europa da Palmi al Vallo di Adriano, da Alter

Do Chao in Portogallo a Svishtov-Novae in Bulgaria.

In questo ventennio di studio e investimento continui, come Legio I Italica abbiamo valorizzato i due aspetti fondamentali della cultura romana: quello militare e quello antropologico.

  • AMBITO MILITARE. La Legio I Italica, da 21 anni attiva nel mondo della rievocazione, della divulgazione e dell’archeologia sperimentale romana, ricrea un accampamento militare animato da decine di legionari, in cui è possibile vivere e osservare gli usi e i costumi della vita da campo: le attività e i contesti militari, come vivevano i legionari, cosa mangiavano, come si addestravano, i rituali e gli ambienti che scandivano una giornata tipo all’interno di un castrum mobile est Fiore all’occhiello del nostro accampamento sono le didattiche e le attività che proponiamo a due tipologie di pubblico:
  1. Il percorso itinerante per gli adulti: nostri qualificati esperti sono a disposizione per raccontare la vita di quei tempi, con riguardo sia agli aspetti militari (come il bagaglio di marcia, la marina militare, le macchine da guerra, gli addestramenti, la composizione di una legione, la costruzione e l’evoluzione delle armature), sia civili (in particolare la cucina, la religione, la tessitura, la medicina, la groma, l’astronomia, la scrittura e i colori, la musica e i giochi).
  2. La didattica per i bambini e le scolaresche: abbiamo elmi, scudi e gladi in legno costruiti ad hoc per i bimbi, e li usiamo per coinvolgere i più piccoli e far provare loro l’emozione e la sensazione di essere parte attiva di una legione. Con tanta ironia e divertimento i bimbi provano a marciare, a schierarsi, fare la testuggine e usare le armi dei roma

Siamo soliti muoverci all’interno di un fine settimana allestendo un accampamento  di circa 25 tende (a seconda del posto e delle disponibilità degli enti che ci ospitano): il castrum è composto nello specifico dalla tenda del generale  (praetoria), tenda delle insegne (principia), oltre 20 tende per alloggio dei militari (contuberni). Inoltre disponiamo di alcune macchine da guerra, come scorpio, balliste e onagro, che sono veri propri mezzi di artiglieria pesante romana: li usiamo in totale sicurezza per mostrare al pubblico, con sicuro effetto scenico, i lanci e le gittate di proiettili e la loro efficacia sul nemico.

Tutto questo lo contestualizziamo a seconda del periodo storico richiesto: arcaico (periodo monarchico dal VII secolo a.C.), tardo monarchico/primo repubblicano (dal secolo V a.C.), medio repubblicano (II secolo a.C.), tardo repubblicano (I secolo a.C.), primo Impero (I secolo d.C.), medio Impero (dal III secolo), tardo Impero (IV e V secolo d.C.).

Siamo in grado di caratterizzare l’esercito per armamenti, tecniche militari, usi e costumi a seconda dell’epoca richiesta, e di proporlo al pubblico anche sotto forma di didattica (l’evoluzione dell’esercito romano).

  • AMBITO ANTROPOLOGICO. Un discorso a parte va fatto per l’antropologia, materia che nel corso degli anni ha raggiunto un’importanza pari alla componente militare. Lo studio e l’approfondimento degli usi e dei costumi dell’epoca, da parte di nostri studiosi, ha portato nel mondo della rievocazione storica una grande novità: siamo in grado di proporre e realizzare una serie di riti, civili e militari, descritti dagli stessi autori latini.
    Ricostruiamo formule, passaggi e location come raccontati dai testi e questa cura per la filologia ha fatto sì che la nostra ricostruzione del rito della Lustratio venisse utilizzata da Alberto Angela nella puntata di Ulisse dedicata alla Colonna Traiana. Nel corso degli anni abbiamo studiato e ricostruito molti altri riti antropologici quali:
  • Danza dei Salii (danza dei 12 sacerdoti Salii dediti a Marte),
  • Rito della fondazione di una città,
  • Il Rito Mithraico (culto privato del Sol Invictus di origine persiana, abbracciato dai romani e ispirato alla figura del dio Mithra),
  • Il processo romano,
  • Il saluto all’Aquila (rituale mattutino dei legionari dove si riceve la visita delle alte cariche, la disposizione delle attività da campo e il giuramento all’ Aquila di Roma)
  • Il rito dell’assegnazione delle terre (ai legionari in congedo veniva assegnato un appezzamento di terra da lavorare e far produrre)
  • Il funerale militare
  • Il matrimonio romano

Si tratta di riti e spaccati di vita romana, militare e non, richiesti puntualmente nelle manifestazioni che siamo chiamati a organizzare e animare. L’antropologia offre uno scenario ampio su qual era la mentalità del romano, i suoi ideali e la realtà dove viveva. Oltre all’aspetto militare, lo studio di usi e costumi dipinge uno scenario fatto di ideali, spiritualità e politica, completando la visione di una civiltà che ha plasmato il pensiero dell’uomo occidentale e lasciato tracce visibili ancora oggi.

Tutto quello che avete letto finora è frutto di un costante lavoro che ci ha portato a collaborare in pianta stabile con i principali programmi televisivi di divulgazione storica (Ulisse, Voyager, Stargate e Passaggio a Nord Ovest), con i principali musei d’Italia e d’Europa, con decine di Comuni in tutta la Penisola, a organizzare Romanfest e rievocazioni storiche, a fare didattiche in università, musei e accademie militari, a curare mostre e a lavorare come co-organizzatori per importantissimi bimillenari quali

  • 2009, Teutoburgo: il bimillenario della strage delle legioni del generale Varo ad opera di Arminio nella foresta di Teutoburgo, in Germania: evento di caratura europea che ha visto la partecipazioni di centinaia di rievocatori provenienti da tutta Europa. https://www.youtcom/watch?v=CGa68DLuga8
  • 2012, Archeopolis: i 2200 anni della fondazione romana della città di Bononia/Bologna, dove su richiesta del Museo Civico abbiamo allestito il nostro accampamento in piazza Magg In quel week end abbiamo accolto circa 35.000 presenze. https://www.youtube.com/watch?v=yJMqJ8HHtlQ
  • 2014, Susa: nella splendida cornice dell’anfiteatro piemontese abbiamo partecipato alla celebrazione dei 2000 anni della scomparsa dell’imperatore Augusto, portando in scena il suo esercito e la storia della sua ascesa;
  • 2014, Ulisse – il piacere della scoperta: sempre nello stesso anno siamo stati contattati da Alberto Angela per realizzare con la troupe televisiva della Rai un esclusivo servizio che raccontava la nascita del secondo Triumvirato. Le riprese sono state interamente realizzate con i nostri legionari impegnati nel doppio ruolo di rievocatori e attori. https://www.youtubcom/watch?v=1UF4DsDvhdQ
  • 2015, Germanico: Evento europeo svoltosi nella foresta di Teutoburgo: le fonti storiche raccontano l’arrivo del generale Germanico per annientare i Cherusci di Arminio, dare sepoltura ai legionari massacrati sei anni prima e riportare a Roma le insegne delle tre legioni distrutte nell’imboscate.
    Oltre a partecipare come legione, abbiamo curato il lato antropologico del rito del funerale e il commiato per i legionari uccisi.
  • 2015, Romër on Tour: una marcia di 8 giorni per 140 chilometri, in collaborazione con il Museo di Teutoburgo, in cui 16 legionari in pieno assetto imperiale hanno marciato dal Museo di Haltern am See a quello di Kalkriese, per lanciare la mostra su Germanico organizzata da quest’ultimo museo https://www.youtube.com/watch?v=OGCRe5aw6Do
  • 2014/2015, Lubiana: bimillenario della fondazione di Emona, antico nome romano della città di Lubiana, capitale della L’ente del turismo locale ci ha chiamato a innalzare il nostro accampamento nella piazza principale dove in un week-end, per due anni consecutivi (il secondo dettato dall’enorme successo della prima edizione), abbiamo accolto migliaia di partecipanti, soprattutto nel momento culminante del rito della fondazione della città.

Legio I Italica vuol dire anche grande capacità comunicativa: realizziamo filmati, trailer e servizi fotografici che oltre a premiare la nostra attività, sono veri e propri spot per gli enti con i quali collaboriamo e i luoghi dove realizziamo romanità. Con l’ausilio del nostro fidato regista Angelo Guarracino, promuoviamo attraverso video e servizi fotografici i territori dove ci muoviamo e i loro elementi caratteristici (luoghi e reperti).

AUXIMUM https://www.youtube.com/watch?v=TZbP8U8EKjE

FERRARA https://www.youtube.com/watch?v=ynujdIm2mTs

RENATE https://www.youtube.com/watch?v=fCrTF4OKy3Q

Queste righe vogliono essere un primo prospetto necessario a farvi comprendere l’entità della nostra associazione.

Dal 1996 a oggi siamo stati promotori della romanità in Italia e in Europa:

  • il primo gruppo italiano a sposare il progetto dell’epoca Repubblicana, i primi a completare l’equipaggiamento militare di tutte le epoche della storia di Roma, ma

soprattutto un’associazione fidata e competente alla quale molti Comuni e città storicamente legate a Roma hanno chiesto consulto, supervisione e organizzazione

per creare i loro primi eventi a sfondo storico e rievocativo. Grandi successi

nazionali che hanno avuto un lungo seguito nel corso degli anni: Oderzo, Aquileia, Rovigo, Massaciuccoli, Velia, Castenaso, Osimo, Comacchio, Bologna, Borgoricco, Villadose, Porto Recanati;

  • un punto fermo nelle maggiori feste celtiche, dove per primi abbiamo sdoganato il tabù di una legione romana all’interno di un festival celtico: Trigallia (Argenta),

Patavium (Padova), Bundan (Bondeno), Mutina Boica (Modena), Beltane (Biella);

  • didattiche e dimostrazioni all’interno di Musei con i quali abbiamo stretto forti collaborazioni come Bologna (Museo Civico), Comacchio (Museo della nave

Romana), area archeologica di Paestum, scavi di Lucerna, Rovigo (Museo dei Grandi Fiumi), Parma (Museo Archeologico), Reggio Emilia (Museo Comunale),

Villadose (Museo della Centuriazione Romana), Kalkriese (in Germania, Museo della strage di Teutoburgo), Vienne (in Francia), English Heritage (soprintendenza del Vallo di Adriano).

Per maggiori approfondimenti vi riconduciamo ai nostri canali multimediali ufficiali: SITO www.legio-i-italica.it

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